Moringa

La pianta di moringa, il cui nome scientifico è moringa oleifera, è una pianta originaria del subcontinente indiano, vicino alle catene montuose himalayane. Tra le persone, è conosciuta come l’albero dei miracoli, e in Senegal anche come Nébédaye, che sembra essere una trasformazione dell’inglese “never dies”, poiché è molto resistente e considerata invincibile. La pianta si adatta molto bene al suolo arido e povero ma anche alle temperature elevate.

L’intera pianta è commestibile e può essere utilizzata anche come medicinale. Per la moringa, sono le foglie ad avere un maggior valore per il consumo umano e innumerevoli potenzialità: sono ricche di proteine, vitamine, minerali e antiossidanti.

Anche i baccelli sono tradizionalmente cucinati, i fiori essiccati possono essere consumati crudi o usati per preparare tisane, i semi sono commestibili ed hanno proprietà curative. Si può anche estrarre un olio di alta qualità. Con la corteccia si possono produrre corde, mentre gli steli si possono utilizzare come legna da ardere o come mangime per gli animali. Le radici, invece, hanno un sapore simile al rafano e sono un ottimo ingrediente per le salse, ma anche come medicinale.

In passato, si credeva che mangiando la pianta dell’albero immortale non si invecchiasse. Proprio perché, oltre ad essere ricca di nutrienti, la pianta possiede anche proprietà antimicrobiche, contro il cancro, anti-infiammatorie, che aiutano ad abbassare la pressione e a contrastare il diabete. La polvere di moringa è utile come integratore alimentare per la gravidanza, per l’allattamento e per l* bambin* in quanto consente di avere un buon apporto di vitamine, minerali e proteine.

La pianta di moringa è una pianta multiuso per l’agricoltura sostenibile, poiché data la sua adattabilità a diversi tipi di suolo, può aiutare la popolazione a combattere erosione e desertificazione oltre che ad essere una risorsa alimentare nei momenti più difficili. La pianta irrigata e fertilizzata produce una grande quantità di biomassa che può essere impiegata come biocarburante, compost e mangime. È una pianta molto semplice da coltivare, basta solamente interrare un tronco grande. È molto semplice creare siepi e paravento per proteggere i campi in modo ecosostenibile.

Per tutti questi motivi, è al centro dei nostri progetti di agroecologia e sicurezza alimentare in Casamance!